Il Manoscritto Segreto dell’Elfa Miosarì
- le segrete origini e proprietà del Girasole –
Una mattina di aprile, stavo facendo una passeggiata presso il torrente vicino alla torre del Castello Reale.
All’improvviso il tempo iniziò a scurirsi e da lì a breve cominciò a piovere e il forte vento faceva volare tutto ciò che avevo intorno a me. Volavano pietre, alberi e spaventata ho iniziato a correre per potermi riparare dall’uragano.
Mentre correvo non riuscivo a vedere nulla, non riuscivo neanche a respirare.
Fortuna vuole che da lontano riuscì a intravedere una piccola
fessura attraverso la montagna.
Entrai in quella fessura e finalmente mi trovai in un posto
tranquillo e riparato.
Dopo qualche minuto, la paura scomparve e iniziai a guardarmi
intorno.
Sembrava una grotta, era tutta illuminata di lucine
fosforescenti, un luogo caldo e accogliente. Sicuramente ci viveva qualcuno ma
al momento non vedevo nessuno.
In fondo alla grotta c’era un armadio, lo aprì e all’interno
si vedevano manoscritti polverosi e antichi e alcune vecchie fotografie
ingiallite dal tempo.
Presi il primo manoscritto, iniziai a togliere la polvere e
mentre lo tenevo tra le mani, mi avvicinai ad una poltrona di colore rosso,
sembrava comoda e soffice e mi incuriosì il fatto che a differenza di tutto il
resto dell’ambiente circostante, la poltrona era pulita e profumata di lavanda.
Non riuscii a resistere alla tentazione, così mi sedetti e cominciai
a leggere, presa da una grande curiosità.
Il manoscritto trattava delle origini e delle proprietà legate
al Girasole, ed una breve nota presente sulla sua copertina avvertiva di non
divulgare il titolo di questo manoscritto, tuttavia dato che nulla faceva
riferimento alla divulgazione di quanto vi era scritto, mi si offriva la
possibilità di mettere anche altre persone a conoscenza del suo contenuto
misterioso e segreto.
Il primo capitolo raccontava le origini del Girasole. Un fiore
coltivato per la prima volta intorno all’anno 1.000 Avanti Cristo. La sua
nascita è legata ad un raggio di sole caduto sulla terra in occasione di un
evento fatato.
In pochi istanti questo raggio di sole fece germogliare
migliaia di Girasoli che trasformarono un terreno incolto, in un magnifico e
meraviglioso giardino d’orato; a quel punto i contadini, stupefatti
dell’accaduto, tennero segreto quanto era successo, anche perché scoprirono che
pronunciando alcune parole magiche, le radici di questi Girasoli diventavano
lucente oro massiccio.
I Girasoli iniziarono ad essere coltivati in molti luoghi e si
diffusero velocemente in ogni luogo, tuttavia non furono tramandate le parole
magiche che rendevano possibile la trasformazione delle radici dei Girasoli in
oro; di conseguenza sotto i Girasoli coltivati successivamente a quell’evento, le
radici non si trasformavano più in oro.
Nel manoscritto quelle parole magiche sono presenti, tuttavia
è una lingua che non riesco a comprendere, si tratta di un misto tra caratteri
e strani disegni, probabilmente è una scrittura che appartiene al Sole ed ai
suoi abitanti.
I Girasoli hanno molte altre proprietà, infatti sono portatori
di ricchezza, di felicità e gioia.
Il loro aspetto simboleggia il Sole, quindi rappresentano l’allegria,
la ricchezza e la saggezza.
Il Girasole segue il Sole dal Mattino alla Sera, perché il
Sole è la sua casa di origine.
Se si vuole trasmettere un messaggio positivo puoi regalare un
Girasole ad una persona amica, ad un parente caro.
E’ anche un Augurio di pronta guarigione a chi è malato perché
i suoi petali Illuminano la Stanza e infondono una pronta guarigione.
Mi alzai da questa magnifica e soffice poltrona, poi vidi i
primi raggi di sole, per fortuna il brutto tempo era finito ed il sole era
tornato, così rimisi a posto il manoscritto nell’armadio e decisi di uscire
dalla grotta per tornare a casa.
Mentre tornavo a casa, ripensai a quanto avevo scoperto in
quella grotta misteriosa e pensavo a chissà quanti altri segreti e misteri sono
svelati nei numerosi manoscritti che avevo visto.
La settimana dopo riuscii a tornare nuovamente in questa
grotta e a leggere un altro manoscritto, ma questa è un'altra storia che vi
racconterò la prossima volta.
A presto.
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