Ferdinand e la sirena Melody
Parte Seconda
Ferdinand si svegliò all’alba su una splendida spiaggia,
la sabbia era sottile e bianca, aveva un forte mal di testa. Ma dove si
trovava, il cielo era tornato sereno e al largo si vedeva la sua barca in
perfette condizioni, forse si era trattato solo di un brutto incubo ma la
ferita alla testa era vera.
Stordito Ferdinand cercò di alzarsi e capire dove si
trovava, come era arrivato su quella spiaggia e dove era finita quella creatura
con gli occhi rossi???
Incubo o realtà era ancora vivo e non si perse d’animo
decise di capire dove era approdato e poi aveva necessità di fare provviste per
continuare il suo viaggio. La spiaggia era immensa ma in lontananza si vedeva
della vegetazione.
Camminò per circa un’ora prima di riuscire a raggiungere
la vegetazione.
Una vegetazione strana, molto fitta con alberi secolari e
strani frutti ma soprattutto all’interno dei fiori si vedevano piccole gemme
preziose.
Ferdinand pensò che tutto ciò che aveva intorno era solo
un sogno ad occhi aperti.
Vicino ad una quercia nei pressi di una baia, Ferdinand
vide un cestino pieno di frutta fresca e un otre di acqua fresca.
Ferdinand era affamato e assetato, si avventò sul cestino
e mangiò tutta la frutta e bevve tutta l’otre di acqua.
Di colpo si sentì stordito e assonnato e mentre si stava addormentando vide una giovane donna che nuotava nella baia, ma gli sembrò
anche di vedere nell’acqua la pinna azzurra ricoperta di perle.
A parte quella giovane donna che stava nuotando nella
baia e che lo fissava, Ferdinand non vide nessun altro, tuttavia pensò che
probabilmente qualcun altro viveva su quell’isola in quanto aveva trovato il
cestino e l’acqua e quindi qualcuno doveva averlo aiutato.
Poi il marinaio Ferdinand si addormentò.
Dopo alcune ore Ferdinand si risvegliò in alto mare sulla
sua barca, con la vela aperta e la sua sacca piena di frutta fresca e un otre
di acqua fresca. Vicino a lui c’erano dei fiori freschi appena recisi,
all’interno dei fiori si vedevano benissimo delle gemme preziose.
Ferdinand tolse tutte le gemme preziose dai fiori.
Aveva fatto un sacchetto con rubini, smeraldi, diamanti ed
altre pietre preziose.
Finalmente con quel tesoro poteva ritornare a casa.
La sua vita e quella della sua famiglia sarebbe
migliorata, ma alcune domande restavano senza risposta.
Ad esempio, come era finito sulla riva di una spiaggia
disabitata e chi lo aveva rimesso sulla sua barca donandogli tutte quelle gemme
preziose, ma soprattutto si chiedeva se quella giovane donna che nuotava nella
baia fosse stata reale oppure se si fosse trattato di una visione.
Per ora Ferdinand voleva solo ritornare a casa, poi forse
in futuro avrebbe ritentato l’impresa per trovare risposte alle sue domande.
Ma Ferdinand non seppe mai che cosa fosse realmente
accaduto, mistero che verrà svelato nella terza ed ultima parte di questa
storia.
…. Fine prima seconda
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