mercoledì 20 settembre 2023

Ferdinand e la sirena Melody - Terza ed ultima parte – l’epilogo


Ferdinand e la sirena Melody

 

Terza ed ultima parte – l’epilogo






Il marinaio Ferdinand non seppe mai che doveva la sua vita e la sua fortuna alla giovane Sirena Malody e che accadde quanto segue…

 

… la baia delle Sirene è un luogo protetto da una scura e fredda foschia, attraversata da forti lampi e tuoni, che riuscivano a capovolgere le imbarcazioni che si avvicinavano troppo all’isola.


Una giovane Sirena di nome Melody stava tranquillamente nuotando nella baia, quando vide il marinaio in grande pericolo e in balia delle onde, così la Sirena si addentrò nelle acque agitate che circondavano l’isola.


Anche se Melody cercava di dare aiuto a Ferdinand, comprese che lui non avrebbe capito le sue buone intenzioni, infatti il marinaio era spaventato dalla tempesta e dal colore degli occhi della Sirena.

 

Nonostante Melody avesse bellissimi occhi di color zaffiro, nel buio della notte assumevano una tonalità rosso fuoco che fecero spaventare ulteriormente il marinaio, al quale vide prendere anche un coltello che avrebbe certamente usato contro di lei per allontanarla.

 

Solo quando Ferdinand perse i sensi e stava per essere trasportato negli abissi, Melody riuscì ad afferrarlo ed a portarlo faticosamente in salvo sulla spiaggia dell’isola.

Durante la notte la giovane Sirena aveva chiesto aiuto a suo fratello Colledod per far riparare la barca del marinaio.

Colledod in una sola notte recuperò in mare gran parte dei pezzi della piccola barca di Ferdinand, riuscendo a ripararla, per poi attraccarla al largo dell’isola pronta per riprendere il viaggio.


Stanca Melody ritornò nella sua baia per riposare.


Appena sveglia la giovane Sirena corse sulla spiaggia per vedere come stava il marinaio.


Lo vide in lontananza che stava andando verso la vegetazione, dove la Sirena aveva preparato per il marinaio una cesta di frutta ed un otre di acqua, posizionandoli vicino alla Grande quercia.





Lo seguì silenziosamente e notò che era molto attratto dai fiori, che contenevano piccole gemme preziose e che il marinaio guardava con curiosità.


Melody sapeva che il marinaio non le avrebbe permesso di aiutarlo, dato che probabilmente aveva paura di lei, così nell’acqua aveva messo del sonnifero, in questo modo il marinaio si sarebbe rifocillato e poi addormentato, permettendole di trasportarlo sulla sua barca una volta riparata dal fratello Colledod.


Come previsto, dopo che Ferdinand ebbe mangiato e bevuto a sazietà, si addormentò e fu in quel momento che Melody lo prese, riportandolo sulla sua barca con altro cibo ed acqua fresca.

 

Dopo Melody spinse la barca fuori dalla foschia che circonda baia delle Sirene, portando il marinaio in acque tranquille del mare.

 

Quando Ferdinand si svegliò, si ritrovò misteriosamente sulla sua barca intatta con altro cibo ed acqua, scoprendo con meraviglia che oltre alla frutta fresca c’erano dei fiori con all’interno gemme preziose che avrebbe fatto la fortuna del marinaio.     

 

Fine

 















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